Comune diNocera Superiore
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Un suggestivo ambiente pensato per promuovere e valorizzare il ricco patrimonio storico, culturale e naturale del territorio di Nocera Superiore, creando un punto di riferimento per la comunità e i visitatori interessati a scoprire le peculiarità e la storia di questa affascinante area.
ECOMUSEO di Nocera Superiore“ALFATERNUM: NATURA E CULTURA”L'ECOMUSEO si propone come uno spazio di riflessione sul legame tra i resti archeologici dell'antica Nuceria e l'attuale configurazione urbana, esplorando le interazioni sociali, territoriali ed economiche che le uniscono.Il territorio comunale di Nocera Superiore è una destinazione unica che unisce millenni di storia e tradizioni. Luogo ideale per chi desidera immergersi nella storia, esplorare siti archeologici antichi e religiosi, assaporare i prodotti tipici che fanno parte del patrimonio enogastronomico locale.Il logo dell’ecomuseo, nelle sue diverse declinazioni, rappresenta la Venere Anadiomene: da una statuetta in bronzo rinvenuta in una campagna di scavi nei pressi della località di Porta Romana, conservata al Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
Scopri i monumenti e i luoghi più significativi del Comune di Nocera Superiore: una rubrica dedicata alla storia, alla cultura e alle bellezze che rendono unico il nostro territorio.Scopri la campagna di crowdfunding: adotta un pezzo di storia, fai parte del futuro di “Nuceria Città Archeologica"
Scopri la campagna di crowdfunding
Il Comune di Nocera Superiore ha lanciato una campagna di crowdfunding permanente per supportare la valorizzazione e il potenziamento dei siti archeologici di "Nuceria Città Archeologica", con l'obiettivo di promuovere lo sviluppo e la tutela del patrimonio storico e culturale della città. Le risorse saranno utilizzate per opere di manutenzione ordinaria e straordinaria, miglioramenti strutturali e di accessibilità, valorizzazione culturale e turistica, campagne di scavo archeologico, progetti di comunicazione e promozione.
Bonifico bancario: Comune di Nocera Superiore Partita IVA/C.F. 00231450651 IBAN: IT32Q0538776281000001324328 Causale: “Nuceria Città Archeologica” nome e cognome (eventuale)
Pago PA: È possibile effettuare la donazione tramite la piattaforma pagoPA. 1. Cliccare sul link https://pagamentispontanei.servizienti.it/Nocerasuperiore 2. Cliccare sul pulsante "Paga con pagoPA" 3. Accedere alla sezione Donazioni 4. Compilare i campi
Contribuire significa aiutare a proteggere e valorizzare i tesori archeologici locali, rendendoli fruibili per le generazioni presenti e future.
Teatro ellenistico-romano di Pareti: un esempio di architettura e cultura del I secolo a.C.
Il Battistero, la cui forma circolare gli ha conferito l'appellativo di "Rotonda", faceva parte di un più vasto complesso. La prima attestazione scritta risale a un diploma dell'anno 841 d.C. Impostata su 15 archivolti e sorretta da altrettante coppie di colonne lisce, la cupola copre la vasca battesimale centrale, di forma ottagonale, seconda in Italia solo a quella di San Giovanni in Laterano.
La basilica, con la sua maestosa struttura e i dettagli artistici, è un simbolo della devozione popolare e della tradizione cristiana della zona.
La Domus del Decumano di Nuceria, in Via L. Petrosino, offre una finestra straordinaria sulla vita e l'architettura della città antica, un affascinante viaggio nel passato che si snoda attraverso le testimonianze archeologiche di questo sito straordinario.
Straordinaria costruzione destinata agli spettacoli pubblici, che riflette la grandezza dell'architettura romana e l'importanza di queste strutture per la vita sociale e culturale dell'epoca.
Nocera Superiore, nel periodo romano, era conosciuta con il nome di Nuceria Alfaterna. Si trovava in una posizione strategica, lungo la via Popilia, che collegava la Campania con la Lucania e il resto del sud Italia. L'anfiteatro romano di Nocera Superiore si inserisce in questo contesto, come un edificio destinato principalmente agli spettacoli pubblici e alle manifestazioni di intrattenimento, come i combattimenti di gladiatori, le battaglie navali simulate (naumachie) e altri eventi che coinvolgevano il pubblico.
L'Anfiteatro Romano di Nocera Superiore è oggi oggetto di scavi e conservazione, ma non è ancora completamente esplorato. È un'importante attrazione turistica per chi visita la zona, insieme ad altri siti archeologici vicini come l'area di Pompei e Ercolano, che sono anch'esse famose per le loro rovine romane. L'anfiteatro rappresenta un'importante testimonianza della romanizzazione della Campania e della diffusione della cultura romana nel sud Italia.
Un'importante area funeraria che offre preziose testimonianze sulla vita e le pratiche religiose delle popolazioni italiche del VI secolo a.C.
La Necropoli di Pizzone si trova nel territorio di Nocera Superiore, in provincia di Salerno, e rappresenta un'importante testimonianza archeologica della preistoria e dell'antichità in Campania. Si tratta di un sito funerario che ha restituito numerosi reperti, tra cui tombe e corredi, che hanno fornito informazioni rilevanti sulla vita, le credenze e le pratiche funerarie delle popolazioni che abitavano la zona in epoche antiche.
La Necropoli di Pizzone offre un'importante finestra sulla vita e le credenze delle popolazioni pre-romane e romane in Campania. I ritrovamenti permettono di ricostruire aspetti significativi della cultura materiale, della religione e delle pratiche funerarie di questo periodo. I reperti ceramici, in particolare, hanno fornito importanti informazioni sulle tecniche di lavorazione, sulle forme e sugli stili che erano in uso nella regione.
La necropoli è anche interessante per lo studio delle relazioni interculturali, in quanto il sito si trova in una regione di passaggio tra le popolazioni italiche interne e quelle costiere, e riflette quindi un incontro di tradizioni diverse. Le sepolture che risalgono al periodo romano mostrano, infine, come le influenze romane si siano integrate con le tradizioni locali, dando vita a una fusione culturale.
In questo parco, ognuno dei monumenti conservati è un tassello di un affascinante mosaico che racconta il passato di Nocera, invitandovi a immergervi nelle vicende di una città che ha visto nascere e declinare civiltà, testimonianza dell'inestimabile patrimonio che la storia ha consegnato nelle nostre mani.
Una storica infrastruttura idrica che, risalente al periodo medievale, testimonia la capacità ingegneristica del tempo nel garantire l'approvvigionamento di acqua per le comunità locali.
L'Acquedotto Medievale di San Renato è un'importante testimonianza della storia medievale e delle ingegnerie idrauliche del periodo. Questo acquedotto è particolarmente interessante non solo per la sua funzione pratica ma anche per il modo in cui si inserisce nel contesto storico e territoriale di Nocera Superiore, che durante il Medioevo era una zona di grande rilevanza.
Nel Medioevo, la città di Nocera Superiore faceva parte di un importante territorio di collegamento tra la costiera amalfitana e l'entroterra campano. L'acquedotto di San Renato risale al periodo medievale, probabilmente intorno al X-XI secolo, e serviva a fornire acqua potabile alla città e alle aree circostanti. Il suo nome, "San Renato", potrebbe essere legato alla vicinanza a un luogo di culto o a un santo venerato in quel periodo, ma non sono completamente chiare le origini precise della denominazione.
Questa chiesa, dedicata alla Vergine Maria, si distingue per il suo stile raffinato e per gli elementi artistici che riflettono la spiritualità e le influenze culturali del periodo.
Il Convento delle Suore Serve di Maria Addolorata si trova in via Portaromana, 55 a Noccra Superiore (SA). La Congregazione è stata approvata dall'autorità ecclesiale e riconosciuta con il nome di Suore Serve di Maria Addolorata.
Le Grotte di Annibale sono associate alla ritirata e al soggiorno del famoso generale cartaginese Annibale, che, dopo la vittoria nella battaglia di Cannae, si rifugiò in questa area strategica.
Le Grotte di Annibale sono un complesso di cavità naturali situato nel territorio di Nocera Superiore, in provincia di Salerno, nella regione Campania. Il sito è noto principalmente per la sua connessione con il famoso condottiero cartaginese Annibale, sebbene le informazioni storiche e archeologiche che legano direttamente le grotte alla sua figura siano piuttosto limitate e più legate alla tradizione popolare.
Leggenda di Annibale
Secondo la tradizione storica e popolare, le Grotte di Annibale sarebbero state utilizzate dal comandante cartaginese Annibale Barca durante il suo passaggio attraverso la Campania durante la Seconda Guerra Punica (218-201 a.C.). Annibale, che aveva attraversato le Alpi con il suo esercito, incluse anche una numerosa forza di elefanti, sconfisse i Romani in diverse battaglie. Si dice che durante la sua campagna in Italia, Annibale si rifugiò in queste grotte, nascondendosi o utilizzandole come punto di sosta strategico per riorganizzare le sue forze prima di procedere nelle sue battaglie contro Roma.
Tuttavia, non ci sono prove concrete che le grotte siano state effettivamente utilizzate da Annibale, e la connessione tra il generale cartaginese e il sito è probabilmente più legata alla leggenda che alla realtà storica. Nonostante ciò, il nome "Grotte di Annibale" è rimasto associato a questo luogo, perpetuando la tradizione.
Campagna di crowdfunding permanente per “Nuceria Città Archeologica"
Pago PA:È possibile effettuare la donazione tramite la piattaforma pagoPA.Cliccare sul link https://pagamentispontanei.servizienti.it/Nocerasuperiore“Adotta un pezzo di storia, fai parte del futuro di Nuceria città archeologica”
Scopri le tradizioni che rendono unico il nostro comune, celebrando la cultura, le feste e i costumi che ci legano al nostro passato.
Questo piatto è tradizionalmente consumato durante la Festa dell'Assunta, una delle celebrazioni più sentite e partecipate.
A Nocera Superiore, la tradizione della Palatella con acciuga e melanzane sott'olio è un piatto simbolo della Festa dell'Assunta, che si celebra ogni anno il 15 agosto. Questa prelibatezza, che unisce la freschezza del pane appena sfornato con il sapore intenso delle acciughe e delle melanzane sott'olio, rappresenta un omaggio alla cucina locale e alla convivialità che caratterizza la festa. Durante le celebrazioni, il piatto diventa un momento di condivisione, portando insieme famiglie e comunità in un'esperienza che celebra sia la devozione religiosa che il piacere delle tradizioni gastronomiche.
La manifestazione della “Salata di San Ciro” è un momento emblematico, durante il quale viene preparata una tipica specialità gastronomica locale, simbolo di devozione e convivialità.
La Festa di San Ciro, patrono di Nocera Superiore, è una delle celebrazioni religiose più importanti per la comunità, che si svolge ogni anno il 31 gennaio. Durante questa festa, la città si riempie di devozione e partecipazione, con la tradizionale processione che accompagna la statua del santo per le vie del paese, richiamando migliaia di fedeli. La festa rappresenta un momento di unione per la comunità, che onora il santo protettore con preghiere, canti e manifestazioni popolari, mantenendo viva una tradizione secolare che affonda le radici nella storia e nella cultura locale.
Una celebrazione religiosa che onora il santo patrono, accompagnata da una manifestazione culturale di grande richiamo, il Concorso Internazionale dei Madonnari.
La Festa di San Pasquale Baylon, patrono di Nocera Superiore, è una delle celebrazioni più sentite dalla comunità, che si tiene ogni anno il 17 maggio. In questa occasione, oltre alla tradizionale processione religiosa, si svolge il Concorso Internazionale dei Madonnari, un evento unico che attira artisti da tutto il mondo. I partecipanti creano straordinarie opere d'arte su strada, utilizzando gessetti colorati per dipingere immagini sacre e scene ispirate alla devozione popolare. La festa diventa così un momento di grande coinvolgimento culturale, dove religiosità e creatività si fondono in un'esperienza di bellezza e tradizione che arricchisce la città.
Una tradizione secolare che celebra l'arrivo della primavera e il risveglio della natura, radicata nelle usanze popolari.
La Festa del Majo, una tradizione dalle radici millenarie, viene celebrata ogni anno il 1° maggio nella suggestiva piazza di Materdomini a Nocera Superiore. Questo evento, che affonda le sue origini nella cultura contadina e nelle antiche tradizioni di primavera, si svolge sotto l'egida della Basilica Pontificia di Santa Maria di Materdomini e dell'Associazione Il Santuario, con il patrocinio dei Comuni di Nocera Superiore e Roccapiemonte. Durante la festa, la piazza si anima di colori, suoni e danze: un'occasione che unisce religiosità, folklore e comunità, celebrando il risveglio della tradizione.
Una delle celebrazioni religiose più sentite e partecipate della regione, che onora l'Assunzione della Vergine Maria al cielo.
La Festa dell'Assunta di Materdomini, celebrata ogni anno il 15 agosto, è uno degli eventi più sentiti e partecipati di Nocera Superiore. La festa, che onora l'Assunzione di Maria, si svolge presso la Basilica Pontificia di Santa Maria di Materdomini e coinvolge tutta la comunità in un'atmosfera di profonda devozione religiosa e tradizione popolare. La celebrazione culmina con la solenne processione che attraversa le vie del paese, portando la statua della Vergine Maria, seguita da fedeli che partecipano con grande fervore. La festa è anche un’occasione per ritrovarsi insieme, gustando piatti tipici e vivendo momenti di allegria che rafforzano il legame tra la comunità e la sua storia religiosa.
Una tradizione religiosa di grande significato per la comunità locale, che celebra la Madonna attraverso una serie di eventi liturgici e folkloristici.
La Festa di Santa Maria Maggiore a Nocera Superiore è un evento religioso molto sentito dalla comunità locale. La celebrazione, che onora la Madonna, ha radici storiche molto profonde e si svolge ogni anno con una serie di eventi religiosi e folkloristici. La festa di Santa Maria Maggiore è un'occasione di forte unità religiosa e sociale per la comunità di Nocera Superiore, che ogni anno partecipa numerosa a queste celebrazioni, che rappresentano un momento di spiritualità, tradizione e cultura popolare.
Un'esperienza unica e suggestiva che unisce fede e tradizione. La Via Crucis in Costume a Pucciano, Nocera Superiore, vi invita a rivivere il percorso della Passione di Cristo in un'atmosfera avvolta dalla magia delle antiche tradizioni.
Pucciano, un pittoresco borgo di Nocera Superiore, si trasforma ogni anno in un palcoscenico unico per una Via Crucis che unisce fede e tradizione. In questo evento, i costumi d'epoca arricchiscono il percorso spirituale, creando un'atmosfera che richiama l'antica Gerusalemme. Organizzato con grande dedizione dalla comunità locale, la manifestazione offre un'opportunità speciale per riflettere sul significato profondo della Settimana Santa, immergendosi in un'esperienza di intensa spiritualità e autenticità.