Vuoi aggiungere l'icona al tuo desktop ?

teatro-1.jpg

Teatro Ellenistico

Il teatro ellenistico-romano, costruito nel II secolo a.C., rappresenta il più grandioso esempio, sia per dimensioni che per posizione scenografica, tra quelli documentati in Campania.


Il Teatro Ellenistico-Romano di Nocera Superiore, risalente alla seconda metà del II secolo a.C., rappresenta un importante sito archeologico che offre preziose testimonianze della ricca tradizione teatrale dell'antica Roma. L'edificio, seppur parzialmente scavato, rivela dettagli significativi sulla sua struttura e architettura, sfruttando l'agger del lato sud delle antiche mura urbiche come base per la sua costruzione.

Il monumento presenta elementi distintivi che ne caratterizzano la maestosità e la funzionalità. La frons scenae, visibile in buona parte, è composta da tre nicchie alternate, con un'esedra centrale semicircolare a fondo piatto, affiancata da due esedre rettangolari delimitate da una coppia di colonne realizzate in opera laterizia. Questa parte dell'edificio riveste un'importanza cruciale, rappresentando il palcoscenico teatrale e offrendo uno sguardo su antiche rappresentazioni drammatiche.

Il pulpitum, la parte frontale del palcoscenico, realizzato in opus reticulatum, presenta nicchie rettangolari e semicircolari intervallate da fontanelle che alimentavano una vasca antistante. Sotto il pulpitum si trova un ambiente a volta, con due file di pozzetti per i pali del sipario, sottolineando la complessità e la cura costruttiva dedicata a ogni dettaglio.

L'orchestra, pavimentata in marmo con tracce ancora visibili, ha un diametro di 23,84 metri. Intorno ad essa si estende un euripus collegato a due canali sotto l'edificio scenico, contribuendo alla gestione dell'acqua durante gli spettacoli teatrali.

La cavea, divisa fino alla praecinctio, presenta una struttura in opus reticulatum di tufo con ammorsature in laterizio negli spigoli e nei piedritti. Le scalinate di accesso, pavimentate in calcare, conducono agli spettatori ai loro posti, mentre i primi tre gradini dei due cunei scavati sono ancora visibili, permettendo di immaginare la grandiosità e la capacità di questo teatro.

Inoltre, la pàrodos occidentale, con tracce di pittura parietale, aggiunge un elemento artistico al contesto, evidenziando la ricchezza culturale e artistica di quest'antica struttura teatrale. In sintesi, il Teatro Ellenistico-Romano di Nocera Superiore costituisce un affascinante frammento della storia teatrale dell'antica Roma, offrendo uno sguardo prezioso sulla maestria architettonica e l'arte scenica di quell'epoca.

0
1
2


Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà? 1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri